Quali sono le tradizioni natalizie in Puglia
Ogni città e paese ha le proprie tradizioni e caratteristiche per i festeggiamenti del Natale. La Puglia regione con ricca tradizione popolare si veste a festa diventando ancora più particolare e affascinante.
IMMACOLATA
L’8 Dicembre www.hotelinpuglia.it/ponte-immacolata si dà il via al conto alla rovescia per il Natale è la festa dell’ Immacolata prima vera ricorrenza delle festività natalizie. I’8 dicembre è un giorno nazionale per tradizione ci si reca a messa per celebrare la concezione di Maria. I paesi si vestono a festa e vengono organizzate processioni e mercatini di prodotti artigianali. In ogni casa ci si raduna per allestire l’albero , decorare la casa con luminarie e complementi d’arredo in tema inoltre si coglie quest’occasione di festa per regalarsi gite fuori porta o giornate di relax in Centro Benessere poiché non si lavora e i bambini fanno festa da scuola.
PRESEPE
La scena presepiale chiamata comunemente presepe è una delle caratteristiche più care al Natale pugliese tutte le chiese, case, strade, piazze, androni dei palazzi, negozi ovunque si allestiscono con presepi. L’idea del presepe ha origine nel XIII secolo quando a San Francesco d’Assisi venne l’idea di ricreare la scena della natività per sentirsi più partecipi della festa. Da allora i presepi sono diventati una parte importante di arte popolare sopratutto quelli realizzati a mano in carta pesta dagli artigiani di Lecce o in ceramica come la tradizionale di Grottaglie vuole.
ALBERO DI NATALE
Non sono stati gli italiani ad inventare “l’albero di natale” bensì i tedeschi ma anche se a loro va il merito di aver dato il via a questa pratica ogni anno in Puglia e in tutta Italia tutte le case e piazze vengono adornate con un albero, finto o vero, tempestato di lucine colorate e con decorazioni scintillati dalle più classiche palline a moderne decorazioni in acciaio o con oggettini fai da te. Una curiosità vi stupirà, il più grande albero di Natale mai realizzato si trova a Gubbio in Umbria ed è entrato nel Guinness world record dal 1991 mentre in Puglia nella piccola cittadina di Calimera situata in Salento nella provincia di Lecce lo scorso anno è stato realizzato un albero ecologico con oltre 3500 bottiglie di plastica riciclate raccolte dai residenti durante tutto l’anno.
CIBO
La Puglia ha una grande cultura gastronomica celebre in tutto il mondo, il menu tradizionale per la vigilia di Natale è abbastanza semplice e dispone di “frittelle”, gnocchi fritti farciti tra cui pomodori e mozzarella, cipolle saltate e capperi o il sapore intenso di ricotta forte. poi si passa al Bollito con cime di rapa accompagnate da frittelle come contorno.
Il giorno di Natale ci si ritrova tutti seduti intorno al tavolo con i propri cari pronti per una varietà di “frutti di mare”, molluschi crudi pescati freschi nel mare Adriatico spesso serviti come delizioso antipasto. Le più gettonate sono cozze vongole, ostriche a pettine e ricci di mare.
Il primo è molto ricco di solito una pasta farcita come la lasagna mentre per secondo agnello al forno con lambascioni o verdure cotte per ore in una pentola di terracotta. Poi quando si pensa di non poter mangiare nient’altro arriva il dessert! Le cartellate sono il più tipico dolce natalizio, pasta fritta a forma di rosa immerse nel miele o nel vin brulé poi ci sono le Pettole piccole palline di pasta prima fritto e poi cosparse di zucchero a velo infine i Porcedduzzi conosciuti come il torrone del povero, piccole palline di pasta mista con mandorle tritate e miele.
Anche se avete banchettato come re e regine per due giorni è il momento di festeggiare il giorno di Santo Stefano il 26 dicembre fortunatamente il pasto è un pochino più leggero anche se si comincia dall’antipasto e si arriva al dolce!