Il Natale e le tradizioni popolari in Puglia
Quando si tratta di feste e tradizioni natalizie non c’è altro posto al mondo come la Puglia per festeggiarle. In Puglia il Natale è una festa magica e suggestiva tutte le vie vengono decorate con orpelli scintillanti e nell’aria si respira un profumo di dolcetti preparati con amore dalle donne della famiglia.
Fortunatamente il Natale non si riduce a soltanto un giorno di festa ma porta con se una lunga coda di occasioni e celebrazioni da vivere in compagnia delle persona più care. Si comincia con l’Immacolata che apre le porte del periodo più bello dell’anno per passare poi al 24 dicembre ovvero la Vigilia poi al Natale al Santo Stefano, pigramente ci si prepara per lo scoppiettante Capodanno e dopo aver smaltito i postumi di tanti bagordi si termina con l’Epifania il 6 gennaio.
IL PRESEPE
Molto tempo fa gli alberi di Natale non si decorano, Babbo Natale non portava doni e il Natale era solo una festa strettamente religiosa. In ogni casa l’unica cosa che veniva allestita era il presepe. San Francesco d’Assisi fu il primo a costruirne uno nel XIII secolo e da allora tutti s’ispirarono a lui. Oltre alla natività in ogni casa si crea una vera e propria piccola città con luci , negozietti, pascoli e laghetti artificiali.
Molte città e paesi ricreano nelle loro vie e centri storici presepi a grandezza d’uomo o presepi viventi che coinvolgono decine e decine di figuranti e scaldano il cuore dei visitatori. A Lecce c’è una grande tradizione millenaria di presepi in carta pesta e se amate quest’arte una visita alla città nel periodo natalizie sarà un’esperienza fantastica. A Tricase sempre nella provincia di Lecce è custodito il presepe più antico di Puglia e a Leverano assistere al presepe vivente è uno spettacolo che dovreste regalarvi e regalare a tutta la famiglia
ALBERO DI NATALE
Le decorazioni sono un punto focale delle festività tutta la famiglia si anima per allestire a festa la casa e il giardino. L’albero di Natale si veste, per tradizione, a festa l’8 dicembre fili d’oro d’argento e rossi lo rendono luminoso, palline di vetro e in plastica colorata lo impreziosiscono e il puntale altissimo lo rende speciale. Al posto del puntale si possono usare anche angeli di stoffa personalizzati acquistabili nei mercatini natalizi che durante le feste ravvivano e colorano le vie del centri storici.
LA VIGILIA DI NATALE
Tradizionalmente il 24 Dicembre tutte le famiglie si ritrovano per consumare tutti insieme una lauta cena. I menu sono abbondantissimi e vengono preparate portate a base di pesce in particolare Baccalà, Capitone, Calamari, Cozze e Vongole. Gli amatissimi dolci sono amorevolmente preparati in casa e la frutta secca è uno degli ingredienti principali ma in particolar modo le mandorle e le noci sono le regine delle ricette. A mezzanotte poi ci si reca tutti in chiesa per assistere alla suggestiva messa.
I REGALI
Lo scambio dei regali avviene il 25 dicembre quando al mattino i bambini si svegliano e ancora in pigiama si precipitano a controllare sotto l’albero di Natale quali e quanti sono i regali per loro. Pacchetti ben confezionati decorati con fiocchi colorati riempiono il fondo dell’albero ma in pochi minuti centinaia di pezzetti di carta volano in aria grazie alla foga dei bambini curiosi del contenuto dei preziosi pacchetti. Gli adulti più pacati s’inebriano dell’allegria dei piccoli e scattano foto ricordo da custodire negli album di famiglia.
LA BEFANA
Anche se è il barbuto Babbo Natale e portare i doni si attende l’arrivo della Befana il 6 gennaio con uguale impazienza. La vecchietta riempie di dolcetti e caramelle le calze lasciate appese sopra i camini o nelle moderne cucine appese sotto ai fornelli a gas. Se bambini sono stati buoni troveranno tanti dolci ma se hanno combinato guai e fatto arrabbiare i genitori troveranno anche qualche pezzetto di carbone che sporcherà le mani e i vestiti.